Berlusconi in Libia
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha avuto oggi a Sirte un lungo e cordiale colloquio con il leader libico Muammar Gheddafi, nel corso del quale sono stati affrontati tutti i principali temi bilaterali e dell’attualità internazionale. Il Presidente Berlusconi ha sollevato, in particolare, la questione di come contrastare l’immigrazione clandestina, auspicando nell’ulteriore rafforzamento della cooperazione tra Libia e Italia, che dovrebbe essere meglio inquadrata anche in un’ottica Europea.
Il Presidente del Consiglio ha anche messo in evidenza l’urgenza di attuare l’accordo del 29 dicembre 2007 sul pattugliamento marittimo congiunto.
I due leader hanno convenuto sulla necessità di chiudere al più presto e definitivamente tutti i punti in sospeso del contenzioso bilaterale. In tale ambito, il Presidente del Consiglio ha ricordato l’importanza che l’Italia attribuisce alla ricerca di soluzioni soddisfacenti sui crediti vantati dalle imprese italiane e sul rilascio di visti per gli italiani rimpatriati dalla Libia.
Il Presidente Berlusconi ha espresso apprezzamento per le recenti intese stipulate dai due Paesi nel settore dell’energia e ha confermato la volontà delle imprese italiane di partecipare ai vasti progetti infrastrutturali varati dalla Libia.
I due leader hanno infine affrontato i temi dell’attualità internazionale, a partire in particolare, dal processo di pace in Medio Oriente, per arrivare alle finalità e alle prospettive del Vertice di Parigi del 13 luglio sull’Unione per il Mediterraneo.